IL VINO
Gli egizi furono i primi a praticare sistemi di allevamento della VITIS VINIFERA SATIVA, in Europa i primi vitigni naquero in Sicilia per poi espandersi su tutta la penisola.
Il vino è una bevanda prodotta dalla fermentazione totale o parziale del mosto d'uva
la gradazione deve essere per legge compresa tra gli 8/9 e i 15 gradi alcolici
ANALISI DEL GRAPPOLO D'UVA:
Il grappolo dell'uva è composto dal tralcio (ramo che regge il grappolo),le foglie attaccate al tralcio
il raspo(rametto che regge gli acini e gli acini(chicchi che variano di colore a seconda della tipologia)
ACINO:
L'acino è suddiviso in buccia (parte esterna ricca di lieviti essenziali per dare il via alla fermentazione),la polpa (può essere carnosa,succosa o croccante contenente acqua, zuccheri, acidi,vitamine e sali minerali) e i vinaccioli (piccoli semi ricchi di sostanze grasse).
LA VENDEMMIA
Le uve vengono raccolte quando sono completamente mature eccetto per la uve destinate a vinificazioni particolari come ad esempio spumanti e passiti (vendemmia anticipata) e vini da vendemmia tardiva o posticipata.
LA PIGIADIRASPATURA
Tramite torchio i raspi vengono spremuti e separati dagli acini per ottenere il MOSTO (una soluzione acida zuccherina contenente il 70/80% d' acqua.
SE IL MOSTO FOSSE POVERO DI ZUCCHERI BISOGNEREBBE RICORRERE ALL'ELIMINAZIONE DELL'ACQUA PER OTTENERE UN MOSTO CON UNA PIÙ ALTA CONCENTRAZIONE DI ZUCCHERI.
LA RESA DELL'UVA è DI 65/75 L. DI LIQUIDO DA 100 KG. D'UVA
LA VINIFICAZIONE IN ROSSO
Una volta ottenuto il mosto viene preparato(eventuale correzione dello zucchero, aggiunta di lieviti selezionati e solfitazione ovvero aggiunta di solfiti atti alla conservazione a lungo termine del vino)
per ottenere vino rosso occorre tenere almeno 20/30 giorni le bucce a contatto con il mosto, ne bastano 10 per ottenere vino rosè
RIMONTAGGIO
Per far si che la parte alta del mosto ovvero il "cappello" non si ossidi bisognerà anche 2 volte al giorno fare una spillatura ovvero smuovere e girare il mosto
SVINATURA
Il vino viene filtrato dalle e bucce ed eventuali impurità per poi essere messo in appositi tini d'acciaio.
SECONDA FERMENTAZIONE
Il mosto ad una temperatura controllata rifermenta permettendo di trasformare l'acido malico in acido lattico addolcendo il gusto del vino
TRAVASO IN VASCHE INOX O BARRIQUES
CHIARIFICAZIONE E NUOVA FILTRAZIONE
INVECCHIAMENTO (solo per i vini atti a tal scopo)
IMBOTTIGLIAMENTO
DISTRIBUZIONE AL MERCATO
LA VINIFICAZIONE IN BIANCO
Per la vinificazione in bianco dopo la spremitura effettuata con raspe più morbide che non lacerano gli acino il mosto viene sgrondato e chiarificato,vengono eliminate le vinacce e si procede alla fermentazione.
LA MACERAZIONE CARBONICA OVVERO LA CREAZIONE DI VINO NOVELLO
Subito dopo la vendemmia i grappoli vengono messi interi in vasche inox pressurizzate, il tutto viene saturato con CO2 , li rimangono per 3/8 giorni.
Il processo fa si che l'uva fermenti all'interno dell'acino.
l'uva passati i tempi di fermantatura viene pigiata li otterremo il VINO NOVELLO
vino molto fruttato da consumarsi in tempi brevi.
IL TUTTO VIENE FATTO ENTRO IL 6 DI NOVEMBRE
con le vinacce avanzate da ogni processo di vinificazione si può produrre grappa e aceto
bar,american bar,bar alla moda,di tendenza,storici,di classe,piccoli circoli di paese, tutti con un unico scopo un unico obbiettivo: servire al cliente pozioni magiche in grado di tirare su il morale,disinibire i timidi,rinfrancar lo spirito dei cuori infranti e far innamorare i disillusi.
martedì 16 novembre 2010
CENNI DI ENOLOGIA
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